Valle Imagna (1983 - 1985)

Fondo

Tipologia: fondo di studio e ricerca

Schede collegate: 1.751 fotografie

Conservatore: Regione Lombardia, Milano (MI)

Produttori del fondo: Alberto Cima (stampatore / 1983 - 1985)

Autori
[persone] Allegri, Ignazio / Antonetti Dario e Umberto Tattoli / Arrigoni, Alessandro / Battisti, Luigi / Bonacina, Gennaro / Boret, E. / Calosci, Antonio / Cima, Alberto / Foto Angiolini / Foto Bronzini / Foto Charroy / Foto Dante / Fotografia Lariana / Foto Marcel / Foto Marcellini / Foto M. Erba / Foto Piccioni / Foto Vitali / Goglio, Eugenio / Guerra, Luigi / Hattiger, Louis / Mauri, Andrea / Mazzoleni, Battista / Mazzoleni, Leone / Moloney / Rossetti, Gio / Rota, Angelo / Stabilimento fotografico Solza / Stucchi, Luigi / Taramelli, Andrea / Terzi, Alessandro

Consistenza:
1754 stampe fotografiche su carta politenata nel formato 18x24 cm.

Notizie storico-critiche:
Il Fondo fotografico originario è composto da 2.146 stampe fotografiche su carta politenata, nel formato 18x24 cm, prodotte da Alberto Cima tra marzo ed agosto 1984. Le stampe sono state ottenute dai negativi, nel formato 24x36, dalle riproduzioni fotografiche di immagini conservate nelle collezioni familiari della Valle Imagna (BG). Alberto Cima nasce nel 1944 a Bergamo e svolge la professione di regista. Interessato alla fotografia come documentazione storica ed etnografica e come sperimentazione tecnica nel 1983 avvia una ricerca, per la realizzazione della quale coinvolge famiglie, biblioteche ed istituzioni locali, che conduce alla costituzione del Fondo Valle Imagna e che confluisce nella pubblicazione, realizzata con Enzo Quarenghi, "Tempo d'Imagna", Rota d'Imagna, ed. Cesare Ferrari, nel 1985. Il lavoro di ricerca, svolto nei paesi che costituiscono il territorio della Valle - Bedulita, Berbenno, Brumano, Capizzone, Corna, Costa, Fuipiano, Locatello, Roncola, Rota, Sant'Omobono, Strozza, Valsecca-, prende l'avvio dall'analisi di circa diecimila immagini conservate nelle case degli abitanti della Valle e prosegue con la selezione dei materiali la cui riproduzione ha dato origine al Fondo attualmente conservato presso la Direzione Generale Culture Identità e Autonomie della Regione Lombardia. Il materiale raccolto documenta la vita degli abitanti ed il paesaggio della Valle, a partire dall'ultimo trentennio del XIX secolo fino ad oltre la prima metà del XX secolo. Le immagini sono state scattate in Italia - in Lombardia, Liguria e Campania -, in Francia, in Etiopia, in Inghilterra in Svizzera e negli Stati Uniti. Vi sono rappresentati: il paesaggio abitato della Valle; il lavoro di contadini, artigiani e minatori e l'emigrazione nelle altre regioni d'Italia, in Europa, in Canada e negli Stati Uniti; le feste in occasione di processioni, battesimi e comunioni, di pelleginaggi, di rappresentazioni teatrali, della cattura della volpe; i ritratti dei bambini, degli adulti, delle famiglie, degli anziani; la rapprsentazione della morte; la partecipazione dei valdimagnini alla guerra. Gli autori dei materiali originari, tuttora conservati presso le famiglie della Valle, sono i fotografi locali: Alessandro Arrigoni (Locatello 1875/ 1928, attivo 1900-), Angelo Rota (attivo Locatello e Selino 1905-1925 ca.) e Battista Mazzoleni (Sant'Omobono (BG) 1894/ 1984, attivo 1915-1978). Sono desunti dalle iscrizioni sui materiali originali gli autori: Andrè (Belfort), Bick (Sens, Francia), Bonacina (Besana Brianza), Gennaro Bonacina (Monza), Borel (Couvet), Aristide Brighenti (Clusone), Brunel (Bellinzona), Capitanio (BS), Foto Centrale (S. Giovanni Bianco), Charroy (Joeuf, Francia), Gianni Cisari (Milano), J. Courchod (Le Locle, Svizzera), Egidio De Luca (BG), M. Desrues (Nizza), M. Erba (Strozza), Eugenio Goglio (Piazza Brembana), O. Grilic (Parigi), G. Guazzi (BG), Luigi Guerra (BG), Guigoni & Bossi (Milano), L. Hattiger (Belfort), Fotografia Internazionale (Monza), Intorcia (Benevento), Fotografia Lariana di P. Bassani (Lecco), Leone e Aprà (Lecco),Makeeff (Locle, Svizzera), Marchisio (Chivasso), Leone Mazzoleni (Selino), Francesco Mazzoleni (Sant'Omobono), Andrea Mauri (BG), H. Mehlhorn (La Chaux de fonds), Midget (Paris), Foto Moderna (BG), Monzani-Trevisani (Herserange), Ogliari (BG), Palumbo (BG), A. Paolucci (BG), Benedetto Perrone (Tripoli), Pesenti (Almenno, Ponte S. Pietro), A.Raccagni (BG), Gio Rossetti (BG), F.lli Rinaldi (BS), J. Rossi-Vogt (Grandson, Svizzera), Sacchi (BG), Salerni (Nizza), , Alessandro Solza (BG), Stamacre (Pontarlier), (Pontarlier, Francia), Joseph Steinberg (Buenos Aires), Stepney (Londra), Luigi Stucchi (MI), Stucchi, Andrea Taramelli (BG), Alessandro Terzi (BG).
Delle 2.146 stampe fotografiche raccolte da Alberto Cima la Regione Lombardia ha acquistato 1.754 riproduzioni negli anni 1984-1985. Il Fondo è stato interamente catalogato e digitalizzato nell'ambito del SIRBeC.

Riferimenti bibliografici
Cima, A., Tempo d'Imagna : itinerari della memoria, Clusone, 1985